Attentato a Donald Trump – parte 1 – MN #277

Siamo insieme alla ricerca della verità sull’attentato a Donald Trump. Sabato scorso un ragazzo ha cercato di uccidere Donald Trump durante un comizio organizzato da Donald Trump nello stato di Pennsylvania. Trump è sfuggito miracolosamente, a questo attentato per il solo fatto di aver girato la testa nel momento in cui il proiettile passava. Il proiettile ha colpito comunque l’orecchio destro, perforandolo, quindi ha provocato una ferita, però una ferita marginale. Solo un paio di centimetri più verso la testa e Trump sarebbe morto. Quindi, chiunque abbia sostenuto in questi giorni e ha osservato un pochino il giro delle notizie che circolavano che si tratti di un attentato simulato, di una messa in scena, chiaramente non ha capito quello che è successo, perché è impossibile per un cechino anche estremamente abile mancare il bersaglio in maniera così precisa e andare al tempo stesso così vicino a produrre una ferita mortale.

Quindi questo è stato un attentato vero e proprio. In questo video vi proporrò una sintesi proposta da un canale informativo che avete già visto su Mazzoni News e che è abbastanza equilibrato, pur essendo orientato un po’ a sinistra e in ogni caso abbastanza neutro nel modo in cui propone le notizie e che fa una sintesi abbastanza completa delle informazioni che si conoscevano già domenica. Dove vedremo altri approfondimenti e altre angolazioni, perché naturalmente meritano di essere esaminati. Questo attentato risulta essere molto strano, anche perché come vedrete ci sono molti fatti inspiegabili, il livello di sicurezza è talmente basso da essere quasi criminale direi. Negli Stati Uniti il servizio di sicurezza del Presidente è affidato al servizio segreto, si tratta di un’agenzia federale che da molto tempo si occupa come funzione principale di proteggere la vita dei Presidenti, dei Vice Presidenti e degli ex Presidenti, dei dignitari in visita negli Stati Uniti, quindi in generale è un corpo di guardi del corpo dedicate a questa funzione, poi svolge anche altre mansioni che però non sono prioritarie.

Trump, in quanto ex Presidente, dispone di una scorta del servizio segreto e il servizio segreto svolge un’attività di preparazione e di predisposizione di tutti gli eventi pubblici a cui Trump partecipa. Quindi sicuramente il servizio segreto è direttamente coinvolto in questa vicenda. Durante il video che sto per mostrarvi sentirete il rumore dei colpi, questi colpi sembrano provenire da un proiettile di piccolo calibro, perché sono abbastanza bassi come intensità, in realtà come è stato spiegato da un esperto, un cecchino che ho ascoltato in questi giorni, il rumore viene dal microfono di Trump, infatti sono passati direttamente vicino al microfono i colpi che sentiva il rumore prodotto dal colpo nell’aria. In realtà i proiettili erano di calibro pericoloso, sparati da un mitragliatore d’assalto AR15, quindi erano proiettili di tipo militare, in buona sostanza, comunque di caratura militare. Chi ha colpito colpiva per uccidere, in effetti ha ucciso una delle persone che partecipavano al comizio, al raduno e ne ha ferite altre due in modo grave.

Durante il video anche vedrete, e non ho tradotto perché sarebbe stato inutile, gli agenti del servizio segreto che si precipitano sul corpo di Trump per proteggerlo e poi cominciano a parlare, a vociferare tra loro, lo si sente attraverso le radio, in buona sostanza si chiedono se sia via libera, se sia possibile che si muove e se poi dopo danno più volte, in particolare il comando “move”, che vuol dire “moviamoci, andiamo, muoviamoci”. Prima di andare però Trump insiste sul rimettersi le scarpe, lo dice più volte, perché voleva scendere le proprie gambe dal patio, dal podio e quindi dimostrare di essere ancora in forza e di non essere stato colpito in modo grave e voleva anche poi dare un segnale alla folla invece di essere trascinato di peso via dal punto di attacco come succederebbe tipicamente in questi casi.

Notate anche inoltre che prima di andarsene Trump saluta la folla con il pugno dicendo tre volte “combattere, combattiamo, combattiamo, combattiamo” proprio per sottolineare la volontà di continuare a resistere a queste attacchi e la folla accompagna la sua partenza con il grido USA, quindi USA, USA, USA, USA, USA. Sicuramente è notevole la capacità di reazione di Trump in questo tipo di circostanze, la sua presenza di spirito, la sua combattività. Come risultato di questo attentato ormai è praticamente certo che Trump verrà eletto presidente e probabilmente verrà eletto presidente con una grande quantità di voti, è già stato confermato come candidato ufficiale del Partito Repubblicano durante la convention del Partito Repubblicano che si è tenuta oggi, si è aperta oggi e durante questa convention Trump ha nominato il suo vicepresidente, quindi la persona che correrà insieme a lui, che è il senatore J. D. Vance.

Non parleremo qui di J. D. Vance perché se no andiamo nel campo molto più ampio, avevo detto in alcuni dei video recenti che la persona che Trump avrebbe scelto come vicepresidente sarebbe stata determinante per capire l’impostazione che Trump avrebbe voluto dare alla sua presidenza, J. D. Vance è una persona che considero complessivamente positiva, è una persona molto allineata al principio di make America Great Again, quindi ricostruire l’industria americana, viene da una famiglia povera, è nato in uno Stato che è stato smembrato dalla globalizzazione, quindi dall’esportazione di posti di lavoro all’estero, ed è quindi molto vicino a quelle che potrebbero essere le promesse di Trump a livello elettorale, in più è stato uno dei pochissimi senatori, anzi uno di due direi, che si è opposto sistematicamente alla continuazione della guerra in Ucraina, al finanziamento della guerra in Ucraina, quindi è una persona che si è dimostrata coerente in tal senso nonostante gli attacchi, quindi questo fa presagire che la posizione di Trump nei confronti della guerra in Ucraina, quindi porre fine in qualche modo a questo conflitto, sia confermata dalla scelta del Vice Presidente.

Tra l’altro direi che proprio gli ucraini, almeno sentivo un canale che riporta in modo abbastanza fedele l’andamento della guerra in Ucraina e che legge documenti ucraini, cosa che non sono in grado di fare, ripeterei il fatto tuttavia ieri che diversi comandanti ucraini si sono spiaciuti, dicavati spiaciuti del fatto che il cicchino non abbia ucciso Trump e che la prossima volta farebbero meglio scegliere un cicchino migliore. Quindi per gli ucraini naturalmente questa è una notizia cattiva, perché vuol dire che al di là di tutte le manfrine che sono state fatte all’ultima riunione della NATO, che sembrava più un funerale che un compleanno dei 75 anni, nonostante tutte queste promesse è molto probabile con l’arrivo di Trump alla Casa Bianca, a questo punto, è quasi garantito, il finanziamento dell’Ucraina diminuirà drasticamente e forse si estingueranno, quindi per gli ucraini questa è una pessima notizia e dobbiamo aspettarci, questo ci viene detto anche dai russi, un’escalation importante da qui alla fine dell’anno fino alle presidenziali da parte degli ucraini che tenteranno tutto per tutto, faranno sicuramente qualche mossa disperata per far sì che la guerra arrivi a un punto di escalation dove sia indispensabile per la NATO intervenire e quindi vanifichi qualsiasi tipo di riconciliazione che potrebbe essere stata prevista a Trump.

Vedremo quello che succederà, i russi ci stanno mettendo in guardia in questa direzione, anche diversi esperti americani ci stanno mettendo in guardia in questo senso, dobbiamo aspettarci dei colpi di coda importanti sia da parte della NATO sia da parte degli ucraini. Detto questo ora vi propongo il video di Breaking Point che fa un’analisi abbastanza precisa dei fatti relativi a questo attentato, ecco il video.

Tutta la dinamica dell’attentato

[Krystal Ball]

Ho un sacco di notizie dell’ultima ora da riportare questa mattina. Come probabilmente già sapete, dalle anticipazioni che abbiamo dato ieri, un aspirante assassino ha tentato di togliere la vita al presidente Trump durante un comizio in Pennsylvania. L’attentato ha portato a scene orribili ed alla morte di una delle persone che avevano partecipato al comizio, ed al ferimento di altre due persone che sono in condizioni critiche. Abbiamo molti aggiornamenti che voglio proporvi questa mattina, comprese le dichiarazioni di Trump e le dichiarazioni di Biden. Ora sappiamo chi era il cecchino. Abbiamo alcune sue foto ed alcune interpretazioni della sua storia politica che è, a dir poco, confusa. Quindi vi fornirò tutti questi dettagli.

Ci sono anche molti interrogativi sullo stato delle misure di sicurezza durante la manifestazione e su come questo individuo sia stato in grado di sparare questi colpi indisturbato, e su come sia stato in grado di arrivare a pochi centimetri dal togliere la vita all’ex presidente. Quindi esaminerò insieme a voi tutti questi temi. Voglio iniziare, però, dall’inizio, descrivendo quello che è successo durante la manifestazione. Naturalmente, quello che stiamo per  vedere è inquietante. Perciò vi avverto, prima di entrare nel merito. Vi mostrerò il video completo. Dura circa un minuto e 45 secondi. Potrete vedere il momento in cui l’ex presidente Trump si rende conto che sta succedendo qualcosa, e poi lo potrete vedere mentre si abbassa. Potrete anche vedere gli agenti del servizio segreto entrare in azione, ed, infine, potrete vedere l’ex presidente Trump assumere una posa di sfida e dire al pubblico di continuare a combattere, combattere, combattere. Guardiamo insieme l’intera registrazione dell’evento.

[Donald Trump]

Guardate quello che è successo.

Lasciatemi prendere le mie scarpe, fatemi prendere le mie scarpe, fatemi prendere le mie scarpe, fatemi prendere le mie scarpe.

Fatemi prendere le mie scarpe.

Aspettate, aspettate, aspettate.

[Krystal Ball]

Avete visto una serie di immagini semplicemente incredibili dove potete vedere il sangue su una delle sue orecchie. Abbiamo sentito indicazioni fornite da lui stesso e, a questo proposito, sono emerse alcune immagini straordinarie che condividerò con voi tra un attimo. Ciò che è successo è che un proiettile gli ha perforato l’orecchio. Questa è stata la causa del sangue che avete visto spruzzato sul suo viso. Da allora è stato visto in pubblico camminare da solo, e i funzionari dicono che è al sicuro, quindi quando parla di un proiettile che gli perfora l’orecchio, stiamo parlando di un colpo che è passato a pochi centimetri dalla sua testa e che avrebbe potuto togliergli la vita. Come ho detto, lasciate che ve lo mostri.

Questa immagine è stata catturata da quello che credo fosse un fotografo del New York Times, un collega che si chiama Doug Mills che è associato al corpo stampa della Casa Bianca. Non so se riuscite a vedere in questa fotografia, c’è un’area che è stata evidenziata con un ellisse. Si tratta del proiettile che stava arrivando proprio verso di lui. Lo stesso fotografo ha catturato i momenti successivi, quando Trump sente qualcosa sull’orecchio e poi, un attimo dopo, si guarda la mano e vede il sangue. Dopo di che lo si vede buttarsi a terra. Ma guardate questa immagine che cattura la presenza del proiettile mirato proprio alla testa dell’ex presidente. Assolutamente sorprendente.

Quindi, naturalmente, sono state sollevate domande immediate su come diavolo sia potuto accadere. Trump dispone della protezione del Servizio Segreto. Per partecipare a questi raduni, tutti devono passare attraverso un magnetometro. Come è stato possibile che qualcuno sia potuto entrare con un fucile? Ma ora sappiamo che, in realtà, il tiratore era posizionato fuori dall’area del comizio, su un tetto di un edificio vicino. Infatti ve lo mostrerò più avanti nel segmento. Ci sono state addirittura persone che lo hanno visto mentre si avvicinava alla sua postazione, e che si trovavano appena fuori dall’area del comizio. Persone del posto che erano lì vicino e che volevano semplicemente sentire cosa l’ex-presidente avesse da dire.

Queste persone hanno visto quest’uomo mentre stava salendo su quel tetto, e l’hanno visto poi muoversi a quattro zampe sul tetto mentre si portava appresso il fucile. E hanno cercato di attirare l’attenzione di chiunque per segnalare che c’era questo tizio armato di fucile che stava avanzando a gattoni sul tetto. Si trattava di un’incredibile minaccia alla sicurezza. Quindi l’attentatore era stato individuato in anticipo. Lasciate che vi mostri una mappa della scena, in modo che possiate avere un’idea di dove si trovasse l’attentatore in relazione a Trump. Come potete vedere, questa è l’area approssimativa del palco, ci dicono, dove Trump è stato colpito.

L’intera area circostante è chiamata Butler Farm Showgrounds. Si trova in una contea collocata appena a nord della contea di Allegheny, in Pennsylvania, quindi appena a nord della città di Pittsburgh. Questo tetto è la posizione in cui si trovava il sospetto armato. Sulla base delle informazioni che ho visto, si tratta di una distanza di circa 150 metri, il che può sembrare molto, ma per un tiratore esperto, a quanto pare, non è una grande distanza. Quindi il presidente è stato incredibilmente fortunato a non essere rimasto gravemente ferito, nonostante le falle di sicurezza che si sono verificate durante questo evento.

Ma rimane il fatto orribile che uno dei partecipanti al raduno che è stato ucciso ed altri due, le cui condizioni rimangono sconosciute, sono stati classificati in condizioni critiche. Lasciate che vi mostri alcuni dei filmati che sono appena emersi da persone che erano presenti alla manifestazione, prima che risuonassero gli spari, che dalla loro posizione sul terreno avevano individuato il tiratore, l’aspirante assassino, e hanno urlato che aveva un fucile, che aveva un fucile, e poi sentite Il caos che si scatena quando iniziano gli spari. Lasciate che vi mostri questo video in modo che possiate vedere com’era la situazione sul terreno, e di come il tutto fosse avvolto nel caos più completo. Ascoltate.

Quindi, ancora una volta, so che queste immagini saranno inquietanti. Questo è ciò che sappiamo a questo punto. Potete sentire la gente che grida che l’attentatore si trova sul tetto, che ha un fucile. La folla sta urlando, cercando di attirare l’attenzione di qualcuno, e poi sentono gli spari e sappiamo cosa succede da quel momento in avanti. Dopo l’evento ci sono state un paio di dichiarazioni rilasciate dall’ex presidente Trump. Voglio leggerle entrambe. Mettiamo la prima sullo schermo. Sul social media Truth Social, Trump ha scritto quanto segue:

[Donald Trump]

Voglio ringraziare il Servizio Segreto degli Stati Uniti e tutte le forze dell’ordine per la loro rapida risposta alla sparatoria appena avvenuta a Butler, in Pennsylvania. Cosa ancora più importante, voglio estendere le mie condoglianze alla famiglia della persona che è stata uccisa durante la manifestazione, come pure alla famiglia di un’altra persona che è stata gravemente ferita. È incredibile che un atto del genere possa avvenire nel nostro paese. Al momento non si sa nulla dell’attentatore, che ora è morto. Sono stato colpito da un proiettile che mi ha perforato la parte superiore dell’orecchio destro. Ho capito immediatamente che qualcosa non andava quando ho sentito il sibilo, il suono degli spari e ho sentito immediatamente il proiettile che mi squarciava la pelle. C’era anche molto sangue. Quindi ho capito cosa stava succedendo. Dio benedica l’America.

[Krystal Ball]

Vi posso portare anche la sua dichiarazione successiva. La visualizzerò sullo schermo. è stata rilasciata questa mattina. Ecco cosa dice:

[Donald Trump]

Ringrazio tutti per i pensieri e le preghiere che mi avete dedicato ieri. è stato solo l’intervento di Dio che ha impedito che accadesse l’impensabile. Non saremo intimoriti e rimarremo invece resilienti nella nostra fede e ribelli di fronte alla malvagità. Il nostro amore va alle altre vittime e alle loro famiglie. Preghiamo per la guarigione di coloro che sono stati feriti e conserviamo nei nostri cuori il ricordo del cittadino che è stato così orribilmente ucciso. In questo momento, è più importante che mai rimanere uniti e mostrare il nostro vero carattere di americani, rimanendo forti e determinati e non permettendo al male di vincere. Amo davvero il nostro paese e amo tutti voi, e non vedo l’ora di parlare alla nostra grande nazione questa settimana dal Wisconsin.

[Krystal Ball]

Qui si riferisce al fatto che siamo a poche ore di distanza dall’inizio della Convention repubblicana.

Abbiamo ricevuto notizie dagli organizzatori della Convention e dagli organizzatori della campagna elettorale di Trump, che tutto proseguirà come previsto e che non ci sarà nessun cambiamento in merito. Ma ovviamente l’intera nazione è coinvolta in un momento folle nella storia, un momento orribile che ha davvero scosso tutti quanti. Abbiamo anche il primo video che è stato rilasciato dal team di Trump e che lo mostra mentre scende senza assistenza dal suo aereo. Possiamo vederlo insieme.

Quindi possiamo vederlo scendere senza problemi dalla scaletta a fianco dell’aereo. Questo è stato pubblicato anche come una dichiarazione di sfida e per dimostrare che Trump sta bene fisicamente, e che non ha problemi. Diamo un’occhiata ora al presidente Biden, che ha rilasciato una dichiarazione iniziale su Twitter e poi ha rilasciato una breve dichiarazione alla stampa. Era nella sua casa al mare a Rehoboth, nel Delaware, quando tutto questo è accaduto, e ha fatto alcuni brevi commenti condannando, come tutti gli altri, la violenza politica. E sappiamo anche un paio di altre cose. Gli organizzatori della campagna di Joe Biden hanno sospeso la pubblicità, a dimostrare che sono consapevoli della gravità della situazione. E sappiamo inoltre che l’ex presidente Trump e l’attuale presidente Biden hanno parlato ieri sera. Non abbiamo dettagli su tale conversazione, ma lasciate che vi riporti alcune delle informazioni che l’attuale presidente Biden ha riferito ieri sera.

[Joe Biden]

Questo è ciò che sappiamo ora. Ho cercato di contattare Donald. Si trova con i suoi medici. A quanto pare sta bene. Ho intenzione di parlare con loro a breve, almeno spero, non appena potrò tornare al telefono. Ascoltate, non c’è posto in America per questo tipo di violenza. È un comportamento malato. Ripugnante. È uno dei motivi per cui dobbiamo unire questo paese. Non possiamo permettere che ciò accada. Non possiamo comportarci così. Non possiamo tollerarlo. E quindi voglio ringraziare il Servizio Segreto e tutte le agenzie governative, comprese le agenzie statali, che sono impegnate a garantire che le persone siano protette. E stiamo aspettando l’arrivo di ulteriori dettagli in merito ad altre persone che possano essere state ferite tra il pubblico. Non ho tutti questi dettagli. Li metteremo a disposizione quando li avremo.

Magari sarò in grado di tornare un po’ più tardi stasera. Faremo una dichiarazione nel caso non fossi in grado di tornare di persona, oppure se fosse sconveniente per voi riunirvi di nuovo. Ma la linea di fondo è che il comizio di Trump avrebbe dovuto potersi svolgere pacificamente senza alcun problema. Non possiamo tollerare l’idea che ci sia violenza politica oppure violenza come questa in America. è semplicemente inaudito. Non è appropriato. Tutti, tutti devono condannarlo. Tutti. Vi terrò informati. E vi farò sapere anche qualora riuscissi a parlare con Donald di persona. La prima cosa che vi posso dire è che, finora, sembra che stia bene. La seconda cosa è che si sta indagando a fondo su ciò che è successo a chiunque altro nel pubblico. Abbiamo alcuni rapporti, ma non sono definitivi. E ricevo rapporti da qualsiasi agenzia del governo federale che sia coinvolta e, presto, tornerò al telefono per parlare con loro. Sono state riunite per darmi un briefing aggiornato su ciò che è successo e sulle novità che hanno scoperto nelle ultime due ore. Quindi, grazie mille, e spero di riuscire a parlare con loro stasera e di aggiornarvi dopo che lo avrò fatto.

[Krystal Ball]

Ha risposto ad una singola domanda che gli hanno urlato e dove gli chiedevano se si trattasse di un tentato omicidio. In quel momento ha rifiutato di rispondere, ma sappiamo che, ufficialmente, stanno indagando sull’evento come tentato omicidio. So che sembra ovvio, ma vogliono aspettare ed assicurarsi di avere le informazioni corrette per cercare di non parlare a sproposito, il che facilita il dilagare selvaggio di ogni genere di teoria, il che è, ovviamente, normale quando succede qualcosa del genere. Online circolano tutti i tipi di cose che non sono vere. Quindi attenersi ai dettagli molto specifici di ciò che sappiamo effettivamente in un momento come questo, penso che sia, in effetti, incredibilmente importante. Va bene. Allora parliamo di ciò che sappiamo, perché, a questo punto, hanno reso noto il nome dell’attentatore. Siamo riusciti a raccogliere alcuni dettagli perché, naturalmente, tutti vogliono sapere chi è questa persona. Non sappiamo ancora quale fosse il movente.

C’è un individuo, su Twitter che ha fatto un riassunto di alcuni dei rapporti che sono in circolazione. e che sono coerenti con ciò che il New York Times e altre fonti stanno riportando. Si tratta semplicemente di una persona qualsiasi che scrive su Twitter, ma si dà il caso che abbia fatto un ottimo riassunto. Il nome dell’attentatore è Thomas Matthew Crooks. È un residente locale della Pennsylvania. Ha 20 anni, si è appena diplomato alla scuola media superiore due anni fa. Non c’è un suo profilo sui social media, che qualcuno sia stato in grado di trovare, finora. Potrebbe avere un account su Discord, ma niente di concreto è emerso sinora. Non sappiamo cosa facesse su quella piattaforma e se un account del genere esista. In termini di attività politica, ha donato 15 dollari ad ActBlue il giorno dell’insediamento di Biden, quando Thomas Matthew aveva 17 anni. Quei soldi sono andati ad una sorta di fondo elettorale progressista che dichiara di combattere per ripristinare la democrazia.

Quindi indicherebbe la sua appartenenza ad un filone progressista o liberale. D’altra parte, otto mesi dopo, si è registrato per votare come repubblicano. In una delle foto che sono emerse di Thomas Matthew Crooks al raduno , mentre si prepara a sparare al presidente, lo vediamo indossare una maglietta con il nome di un canale YouTube dedicato agli appassionati di armi. Secondo quanto riferito da altri, questo canale su YouTube appare essere molto apolitico, ma certamente indica che Thomas Matthew era un appassionato di armi. I rapporti dicono che, per commettere questo tentato omicidio, ha usato un fucile mitragliatore AR-15. E poi c’è il commento che Thomas Matthew sarebbe l’unico ventenne sulla Terra senza un profilo social media. Questo è ciò che sappiamo, a questo punto, sull’attentatore. Abbiamo anche alcune immagini che posso mostrarvi anche in modo che possiate vedere questa persona.

Per prima cosa, lasciate che vi mostri questo filmato che è emerso di lui che apre il fuoco. Non si vede molto, ma potete vedere, potete vederlo in questa parte e potete vederlo sul tetto.

Quindi avete potuto vederlo sul tetto e, poi, quando risuonano gli spari la telecamera sobbalza e non è possibile vedere molto altro dopo. Ma questo serve solo per darvi un’idea della sua posizione e di dove si trovava.

Questo ha sollevato, ovviamente, un sacco di domande su come questo sia potuto accadere. E come ho detto prima, ci sono un sacco di domande sulle persone che lo avevano visto e che stavano cercando di attirare l’attenzione della polizia, facendo in modo che i poliziotti intervenissero. Come hanno potuto permettere che questo attentato avesse luogo? Ecco le foto a cui mi riferivo prima, che sono state pubblicate dal New York Post. Voglio anche dire che ci sono molte foto e video che circolano online e che non raffigurano Thomas Matthew Crooks.

Ho visto solo queste tre che sono state effettivamente verificate come appartenenti a questo individuo, questo aspirante assassino che ha ucciso un partecipante al raduno, ferito altri due e sparato all’ex presidente degli Stati Uniti. Quindi queste sono le sole immagini che abbiamo. Uno dei video più sorprendenti che sono emersi appartiene ad un testimone oculare che ho menzionato prima, e che vive sul posto. Si tratta di sostenitori di Trump che volevano sentire cosa aveva da dire l’ex presidente e che volevano essere presenti sul posto. Hanno visto questo individuo col fucile, mentre strisciava sul tetto, e questo particolare testimone ha rilasciato un’intervista alla BBC, dopo che l’attentato si era concluso. Ascoltiamola e sentiamo cosa aveva da dire.

[Giornalista BBC]

Abbiamo parlato con un certo numero di persone mentre uscivano da questo orribile evento. Molte persone sono molto emotive, molto turbate, come potete immaginare. Molte sono molto, molto spaventate. Qui abbiamo Greg che era presente durante la sparatoria. Non eri all’interno del perimetro, ma appena fuori, non è vero? Raccòntaci cosa hai visto.

[Testimone]

Abbiamo organizzato una festa che è durata tutto il giorno. Potete vedere dietro di noi la fattoria e la serra dei Brinkels dove abbiamo tenuto questo party. Avevamo deciso tutti che avremmo ascoltato il discorso di Trump, avvicinandoci a piedi attraverso il campo, portandoci vicino agli alberi là in fondo, così da ascoltare il comizio all’ombra. Da quella posizione, non potevamo vedere Trump, ma potevamo sentirlo. Quindi ci siamo avvicinati e probabilmente dopo cinque o sette minuti che Trump parlava, sto facendo una stima approssimata, non so di preciso, abbiamo notato il ragazzo che strisciava carponi sul tetto dell’edificio accanto a noi, a 15 metri da dove eravamo. Quindi eravamo lì in piedi, e abbiamo cominciato ad indicare il ragazzo che strisciava sul tetto e che teneva un fucile nella mano destra. Potevamo vederlo chiaramente mentre si muoveva col fucile.

E abbiamo cominciato ad additarlo alla polizia che correva a destra e sinistra nel terreno del raduno, dicendo loro che c’era un ragazzo con un fucile sul tetto, ma la polizia non capiva. Era come se non capissero cosa stava succedendo. E noi continuavamo a gridare che il ragazzo era proprio qui sul tetto. Che potevamo vederlo da dove eravamo. Continuavamo a gridare che lo vedevamo mentre stava gattonando. E subito dopo mi sono chiesto come mai Trump stesse ancora parlando. Perché non l’avessero tirato giù dal palco. Sono rimasto lì ad indicare continuamente l’attentatore per due o tre minuti. Gli uomini del Servizio Segreto ci guardavano dal tetto del fienile. Stavo indicando quel tetto, stavo lì in piedi in questo modo, e subito dopo ho sentito il suono dei cinque colpi.

[Giornalista BBC]

Quindi sei sicuro che gli spari siano venuti da quell’individuo sul tetto?

[Testimone]

Al 100%.

[Krystal Ball]

Questo è in sostanza quello che aveva da dire, e naturalmente, non sono un’esperta di sicurezza.

Non so cosa ci sia dietro la pianificazione di un evento come questo, cosa serva per pianificare la protezione di un presidente o di un ex presidente, ma ovviamente viene spontaneo chiedersi come sia possibile che abbiano permesso alla manifestazione di continuare dopo che individui qualsiasi, come la persona che vi ho appena mostrato, avevano cominciato ad urlare che sul tetto c’era un attentatore armato di fucile. E come sia possibile che persone qualsiasi siano state le uniche in grado d’individuare in anticipo la minaccia ed il fucile. Come si è svolta la situazione? Com’è potuto accadere un fallimento così sorprendente del servizio di sicurezza?

Notiamo che le forze dell’ordine hanno tenuto una conferenza stampa ieri sera e non c’era alcun rappresentante del Servizio Segreto. Il Servizio Segreto è stato recentemente criticato da moltissime direzioni per la sua incompetenza. Ci riserviamo il giudizio. Stiamo lavorando per ingaggiare un esperto di sicurezza per domani al fine di parlare di alcune di queste cose, e per avere la prospettiva di un esperto su cosa possa essere andato storto e se sia possibile prevenire completamente questo tipo di minacce sulla vita di un ex-presidente, che è anche l’attuale candidato presidenziale. Quindi risparmieremo per il futuro le analisi degli esperti, ma è molto degno di nota il fatto che il Servizio Segreto non era rappresentato alla conferenza stampa ed è anche degno di nota ciò che il rappresentante dell’FBI ha dichiarato, indicando di essere rimasto sorpreso dal fatto che questo tiratore sia stato in grado di sparare così tanti colpi. Ascoltiamo in parte quello che le forze dell’ordine avevano da dire.

[Giornalista]

Da quello che le è stato detto, sembra che le forze dell’ordine non sapessero che c’era qualcuno sul tetto fino a quando non sono stati sparati i colpi, è quello che state sentendo?

[Funzionario FBI]

Questa è la nostra valutazione in questo momento.

[Giornalista]

Siete sorpresi dal fatto che un cecchino sia stato in grado di sparare diversi colpi contro un ex presidente?

[Funzionario FBI]

Ancora una volta, stiamo ancora cercando di capire cosa potenzialmente sia successo considerando l’apparato di sicurezza che il Servizio Segreto aveva predisposto. Ci sarà una lunga indagine su ciò che è accaduto esattamente e su come l’individuo sia stato in grado di accedere al luogo, e che tipo di arma aveva. Tutto questo, in realtà, richiederà giorni, settimane e mesi di indagini.

[Giornalista]

Ma è stato in grado di sparare addirittura quattro o cinque colpi.

[Funzionario FBI]

In effetti, è sorprendente. Ma ancora una volta, per ottenere la verità, tutti i dettagli emergeranno solo più avanti, nel corso dell’indagine.

[Giornalista]

Bene, voglio tornare al perimetro di questo edificio. Penso che sia davvero difficile per le persone capire che questo edificio con un punto di osservazione molto alto, a 100 metri dall’evento, non facesse parte del perimetro di protezione. In che modo stabilite che cosa debba essere all’interno del perimetro di protezione e che cosa sia invece escluso?

[Funzionario FBI]

Ancora una volta, questa è una domanda a cui deve rispondere il Servizio Segreto. Sono loro che conducono l’indagine iniziale del sito, fanno le valutazioni iniziali della sicurezza e determinano dove dovrebbero essere i diversi luoghi protetti, e sono sempre loro incaricati a proteggere la scena. Noi, insieme ad altre risorse statali e locali, siamo presenti solo per assistere il Servizio Segreto nella sua missione.

[Krystal Ball]

In questa risposta troviamo molte cose che sono degne di nota. Prima di tutto, lui che dice di essere effettivamente sorpreso che il cecchino sia stato in grado di sparare così tanti colpi e di arrivare a pochi centimetri dall’uccidere l’ex presidente Trump, e di essere comunque riuscito ad uccidere un partecipante al raduno, e a ferirne altri due. Numero due, quando gli viene chiesto come quest’area non fosse all’interno del perimetro messo in sicurezza, dato che è un punto di osservazione ideale per perpetrare un attacco del genere, dice, che solo il Servizio Segreto può davvero rispondere a queste domande. Dice che loro sono presenti per dare una mano, insieme alle forze dell’ordine locali, ma che questa è una situazione davvero di competenza del solo Servizio Segreto. Il che, ovviamente, fa sorgere la domanda del perché non ci sia un rappresentante del Servizio Segreto presente a rispondere a quelle domande.

Penso che questo, di per sé, sia degno di nota. Quindi ci sarà molto di più che scopriremo su questo evento in futuro. Si tratta di una situazione straordinaria, davvero straordinaria. E penso che queste domande sulla sicurezza saranno tra i grandi argomenti di conversazione nei prossimi giorni, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Come ho detto prima, in settimana si terrà la convention del partito repubblicano. Naturalmente, questo è un momento di grande tumulto sul lato democratico dell’equazione con il presidente Biden che deve affrontare tutte queste richieste di abbandono della corsa, dato il suo livello di declino personale e d’incapacità. Quindi la sua risposta è stata molto, molto attentamente monitorata e continua un alto livello di tensione politica nel paese, in un ambiente politico incredibilmente tumultuoso e teso, in generale. Questa è l’ultima novità che abbiamo per voi questa mattina.

Se qualcosa di importante si sviluppasse nella giornata di oggi, ve lo faremo sapere. Diversamente, torneremo in studio domani per analizzare ogni singola cosa che sappiamo. E stiamo lavorando duramente per coinvolgere nella trasmissione esperti che possano parlare di quello che è successo. Vi ringrazio come sempre per darci fiducia nella copertura di questi argomenti e ci rivedremo presto.

FBI confusa

Come vedete questo video solleva tutta una serie di questioni che poi cercheremo di affrontare in altri video che seguiranno questo, tra l’altro ringrazio tutti quelli che hanno donato e che stanno donando perché ci aiutano a proseguire con il nostro lavoro, se ne arrivano altri siete benvenuti, sarò in grado di fare di più, di fare più video. Il nome dell’attentatore come avete capito è composto di tre parti, chi ha visto il film Ipotesi di complotto sa che è un classico per tutti gli attentati che hanno visto coinvolto in qualche modo il governo degli Stati Uniti, questo non voglio fare di parlare necessariamente, però trovo che sia una coincidenza interessante.

Il cognome Crooks significa furfanti in inglese e questo completa l’esame del nome di questo ragazzo sulla cui personalità e sulla cui famiglia avremo modo di parlare meglio in un altro video. Il rappresentante dell’FBI dichiara alla conferenza che ci vorranno giorni o addirittura mesi, settimane, mesi prima di capire come l’attentatore sia riuscito a arrivare in quella posizione e che arma abbia usato, sono tutte informazioni che sono già ultranote e ultra-documentate dai video e dalle testimonianze raccolte dalle persone presenti sulla scena, questo ci indica quanto l’FBI sia poco motivata ad approfondire questa vicenda e quindi questo gli fa anche capire che forse c’è qualcosa di più di quello che è meagge di primo acchito.

Comunque questo era per darvi un primo assaggio della questione, immagino che voi steste aspettando gli aggiornamenti, come sapete preferisco non buttarvi immediatamente sulla notizia perché è facile imboccarle state sbagliate perché circolano tantissime informazioni campate per aria letteralmente e quindi per darvi un’analisi un pochino più puntuale, cosa che penso di aver fatto in questo primo video e nel prossimo video approfondiremo per capire quali altre angolazioni meritano di essere comprese. Di certo questo evento è un evento di portata storica, a questo punto Biden resterà quasi sicuramente il candidato per il partito democratico, non ha senso che i democratici provino a fare un cambiamento visto che la partita è sostanzialmente persa. Abbiamo visto in una situazione analoga nel caso di Ronald Reagan che aveva subito un attentato simile, anche lui ha poi stravinto alla rielezione, quindi è riuscito a battere il candidato di cui le persone neanche si ricordano più il nome e quindi nel caso di Donald Trump innescherà un meccanismo analogo.

Oltre ad attivare naturalmente tutti i suoi supporter, tutti coloro che l’hanno sostenuto fino a questo momento, ci saranno molti altri che fino a Reagan non decisi e che decideranno di andare nella sua direzione, tra l’altro il processo avviato in Florida per il possesso da parte sua di documenti riservati è stato abbandonato, è stato dichiarato inutile da parte del giudice, quindi è un processo che è scomparso dall’elenco. Gli altri processi in corso a New York sono delle farse e di conseguenza non avranno nessuna conseguenza reale e credo che a questo punto forse il Partito Democratico stempererà un po’ i toni anche su quello che può essere l’attacco giudiziario, perché capisce che ormai qualsiasi cosa facciano in quella direzione non servirà. Adesso per il Partito Democratico è essenziale cercare di salvare il salvabile in termini di presenza all’interno del Parlamento e del Senato, dato ormai per scontato direi che la Casa Bianca è persa.

Roberto Mazzoni