L’America riparte dal Texas ? – MN #80
Trump farà una cerimonia di addio la mattina di mercoledì 20 gennaio per poi ritirarsi nella sua casa in Florida. Ha una serie di questioni personali urgenti di cui occuparsi tra cui il blocco dei conti da parte di due banche, Deutsche Bank e Signature Bank. Deutsche Bank gli ha condonato un prestito di $ 300 milioni così da non dover avere rapporti in futuro. Signature Bank ha chiuso un conto del valore di $ 5,3 milioni.
La banca aveva fatto affari per lungo tempo con la famiglia Trump e Ivanka Trump era stata persino membro del consiglio di amministrazione. La banca ha anche annunciato che non accetterà depositi da parte dei parlamentari che si sono opposti alla certificazione dei grandi elettori il 6 di gennaio.
L’impeachment per il momento è fermo alla Camera dei Deputati.
Mike Lindell, l’amministratore delegato di My Pillow ha visitato Trump alla Casa Bianca con una serie di note che gli sono state consegnate da un avvocato. L’incontro è durato 5 minuti e Trump non ha preso in considerazione.
Signal è stato in difficoltà per un giorno a causa del grande afflusso di nuovi utenti.
Il Texas vince alla Corte Suprema sulle procedure elettorali
La Corte Suprema ha respinto una richiesta del partito Democratico per consentire a tutti i texani di votare per corrispondenza. Rimane quindi valida la legge statale secondo cui solo le persone con età superiore ai 65 anni possono votare per corrispondenza. Questa sentenza viene dopo un analogo rifiuto da parte della Corte Suprema del Texas nello scorso giugno. Questo blocca futuri tentativi di espandere il voto per corrispondenza in Texas che hanno influenzato pesantemente l’elezione presidenziale appena conclusa. La richiesta era stata avallata dal giudice distrettuale Fred Biery di San Antonio ma era stata bloccata da un appello di Tex Paxton, Attorney General del Texas.
Arresto in Texas per frode elettorale
Sempre a San Antonio ha avvenuto l’arresto di Rachel Rodriguez, una consulente elettorale per Mauro Garza, candidato repubblicano alla Camera dei Deputati. Ha lavorato per parlamentari e giudici sia repubblicani sia democratici.
La National Rifle Association ha invece annunciato che lascerà lo stato di New York per trasferirsi in Texas. Dopo una serie di problemi con le autorità newyorkesi, ha presentato domanda di bancarotta e intende ristrutturarsi come entità sena fini di lucro in territorio texano.
E’ una risposta a :”un ambiente politico e regolatorio corrotto e nella città di New York”.
Il procuratore generale di New York Letitia James aveva fatto causa all’organizzazione per forzarne la dissoluzione.
Il Vice Presidente Esecutivo della NRA, Wayne LaPierre ha dichiarato:
“Il Texas considera di valore il contributo della NRA, celebra i nostri membri che sono rispettosi della legge, e si unisce in partnership con noi per sostenere le libertà costituzionali”.
Trump aveva precedentemente incoraggiato la NRA a trasferirsi in Texas. Per il momento gli uffici rimarranno comunque a Fairfax, in Virgina.
Roberto Mazzoni
Altre fonti:
https://www.newsmax.com/headline/supremecourt-texas-vote-mail/2021/01/11/id/1005086/
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