Complotto contro Trump – parte 3 – MN #292 – MK Ultra

In questo video vedremo la seconda parte dell’intervista a Robert Barnes sul primo attentato contro Donald Trump. So benissimo che c’è stato un altro attentato, nel frattempo, e ne parleremo sicuramente nel prossimo video. Vi propongo qui la prosecuzione dell’intervista che abbiamo già iniziato a ascoltare insieme perché ci fornisce una serie di elementi che sono propedeutici al secondo attentato, quindi che ci serviranno per capire meglio i fatti e i personaggi del secondo attentato.

Questo video naturalmente vede Barnes che ci racconta un po’ a rotta libera le cose che lui ha sentito, le cose che lui ha ipotizzato, le informazioni che ha raccolto direttamente e parla di una serie di personaggi e di una serie di eventi o oggetti che vi introduco, visto che magari non sono nomi che vi sono familiari in modo che non siete sorpresi quando li incontriamo. Il primo personaggio di questo tipo che viene dal mondo del cinema è Jason Bourne.

Si tratta di un personaggio fittizio che è il protagonista di una serie di tre film che raccontano la storia di un militare americano a cui era stato fatto il lavaggio del cervello da una psichiatra dell’esercito americano al fine di trasformarlo in un assassino perfetto che potesse essere attivato a comando e che non avesse nessun ricordo del proprio passato. Questo è importante perché come vedrete sono le caratteristiche fondamentali di un programma realizzato da CIA con la collaborazione anche dell’esercito per vent’anni negli Stati Uniti che poi fu smontato quando emessero dei problemi naturalmente ma che sicuramente è stato sostituito da qualcos’altro da allora.

Quindi il film è composto in tre parti che io trovo particolarmente avvincenti ed è sicuramente istruttivo se volete capire meglio come funzionano queste cose e in che modo la NATO dagli anni ’50 in avanti parallelamente imitata dai sovietici ha usato tecniche di lavaggio del cervello per creare o assassini che potessero essere attivati a comando pescandoli spesso anche da persone qualunque, persone che non avevano una storia di collegamento o con i servizi segreti o con i militari oppure per creare incidenti di tipo diplomatico, di tipo politico, una serie di cose che possono essere fatte attraverso queste tecniche. Nel video si parla anche di Qasem Soleimani che era un membro del corpo della guardia rivoluzionaria islamica anche noto come i guardiani della rivoluzione o Pasdaran che costituisce una parte importante dell’esercito iraniano e Soleimani era anche il capo del cosiddetto Quds Force che era quella compagnia dell’esercito iraniano responsabile delle attività simili a quelle della CIA oppure delle truppe speciali militari statunitensi o di altri paesi della NATO come può essere la Gran Bretagna.

Quindi è stato considerato, è stato etichettato come terrorista. Soleimani fu ucciso il 3 gennaio 2020 con un attacco missilistico che colpì il veicolo e la colonna di veicoli che lo stava portando in Iraq e fu colpito appunto da razzi americani su autorizzazioni di Donald Trump. Come risposta a questa uccisione di Iran poi colpì con una serie di missili di base americane in Iraq ferendo 100 soldati americani ma Trump si rifiutò di fare un ulteriore escalation anche perché nessuno era stato ucciso e non aveva intenzione, al di là di quello che volevano i suoi consiglieri, di far partire una vera e propria guerra contro l’Iran.

La guerra contro l’Iran è sullo sfondo costante negli ultimi 24 anni dopo l’attacco alle Torri Gemelle ed è l’obiettivo fondamentale oggi perseguito dai neoconservatori, quindi quei politici americani che sono allineati sostanzialmente con Londra e anche naturalmente dallo Stato di Israele. Ma non entreremo nel merito di questo in questo video, però è importante fare il collegamento anche perché vedremo che l’Iran ha un ruolo, che è suo malgrado nell’assassinio di Trump.

Sirhan Sirhan, di cui abbiamo parlato in un video precedente, fu arrestato e condannato per l’omicidio di Robert Kennedy Senior, il quale Robert Kennedy Senior si trovava nella fase finale della propria campagna presidenziale. In effetti stava per essere nominato il candidato presidenziale ufficiale per il Partito Democratico quando fu ucciso, impedendogli quindi di concorrere e probabilmente vincere la presidenza. Robert Kennedy era il fratello di John Fitzgerald Kennedy che era stato ucciso come presidente anni prima e aveva lavorato col fratello nel ruolo di Ministro della Giustizia, quindi era una persona che conosceva molto bene il governo statunitense, che aveva le idee molto chiare su che avesse ucciso il fratello e voleva fare qualcosa a riguardo.

MK Ultra, di cui si parla nel video e di cui poi parleremo meglio dopo, è un progetto segreto condotto dalla CIA dagli anni ’50 agli anni ’60, quindi vent’anni, su vittime civili negli Stati Uniti, in Giappone e nelle Filippine, ma anche poi in Europa in parte, utilizzando l’elettroshock ed elevati dosi di LSD. LSD è una droga particolare fabbricata in Svizzera all’epoca che ha effetti allucinogeni, è molto potente, è una delle droghe più potenti che siano mai esistite. L’idea era di trasformare le persone in potenziali assassini, oltre che vedere se potevano essere interrogate in modo più efficace e se si potesse in pratica fare un completo lavaggio del cervello.

Zoolander, invece, è un film comico interpretato da Ben Stiller come parodia sul mondo della moda. La politica D.I.D.E.I, diversità, equità e inclusione, consiste nel dare preferenza nelle assunzioni a donne, a persone di colore, a persone con orientamenti sessuali diversi, quindi selezionare le persone per l’assunzione in base alla loro identità e non in base alle loro abilità o alla loro competenza. È estremamente diffusa nella burocrazia di Washington e nel governo federale statunitense, oltre che addirittura anche nell’esercito. Pete Buttigieg, di cui si parla, è l’attuale ministro dei trasporti statunitense, è stato una delle persone in lizza per l’elezione presidenziale del 2020 e ha ambizioni alla presidenza.

Gretchen Whitmer è l’attuale governatrice dello stato del Michigan, appartiene al partito democratico, è stata una delle peggiori persone durante il Covid, i suoi interventi e i suoi regolamenti erano agghiaccianti e durante l’elezione del 2020 è stata protagonista di un finto rapimento organizzato dall’FBI per poi addossarne la colpa ai sostenitori di Trump. Quindi è un personaggio decisamente poco trasparente.

Gavin Newsom lo conoscete, penso è l’attuale governatore della California che ha fatto molto per distruggere tanto l’economia quanto lo stile di vita dello stato della California, ma che continua a lavorare in tale direzione e con grande successo. E ora vi propongo la seconda parte dell’intervista a Robert Barnes. Eccola.

La narrativa s’infittisce

[Robert Barnes]

Ora, indovina un po’ di cosa hanno incolpato il nostro cosiddetto attentatore, o per lo meno di cosa hanno tentato d’incolparlo. Se tu fossi un membro dello stato profondo, che tipo di nemico istituzionale sceglieresti? Prova ad indovinare.

[George Gammon]

Il controllo delle armi o roba del genere?

[Robert Barnes]

Criptovalute, hanno detto che aveva alcuni conti in criptovalute. E hanno cercato di farci credere che in qualche modo il fatto che lui aveva delle criptovalute faccia parte del movente per il suo tentato assassinio di Donald Trump.

[George Gammon]

È la narrativa che sta emergendo? Non l’avevo sentita.

[Robert Barnes]

Sì. è l’unica cosa che hanno trovato finora. Non sono nemmeno riusciti a passare attraverso le sue comunicazioni sicure sul suo telefono.

[George Gammon]

Mi stai prendendo in giro. Com’è possibile che il Servizio Segreto, la CIA, la NSA e non so chi diavolo sia responsabile di tutto questo, ancora non abbia le informazioni basilari su questo ragazzo di vent’anni. Non stiamo parlando di un Jason Bourne. Com’è possibile che ancora non siano entrati nel suo telefono?

[Robert Barnes]

Esattamente. E questo ragazzo aveva una presenza online minima, ma, ciò nonostante, secondo il nuovo rapporto, aveva ben tre conti crittografici distribuiti in ogni parte del mondo. E il messaggio che ci vogliono dare è che, quando le persone usano le criptovalute poi diventano assassini. Un giorno scoprono Bitcoin, e il giorno dopo sono già pronti ad uccidere il presidente. Questo è il tipo di logica che ci propinano. Avevo già immaginato che avrebbero cercato di demonizzare le criptovalute in qualche modo. e forse proprio quello doveva essere il collegamento con l’Iran. Volevano farci credere che, in qualche modo, il ragazzo fosse stato pagato dall’Iran con criptovalute, perché tutti sappiamo che le criptovalute sono solo per i criminali, mentre le brave persone oneste usano solo i soldi emessi dalle banche centrali e dalle istituzioni bancarie. Infatti, ci hanno fatto credere che quello sia un ottimo modo per proteggere i nostri soldi. Quindi questo, a quanto pare, è il passo successivo della narrazione. Dopo di che la CIA, ovviamente, ha fatto trapelare durante il fine settimana la notizia che l’Iran aveva un piano per assassinare il presidente.

[George Gammon]

Puoi approfondire questo aspetto? L’avevo sentito, ma non ho avuto il tempo di fare ricerche.

[Robert Barnes]

Francamente è una tesi completamente incredibile. Ci sono molte ragioni per criticare il governo iraniano. Non sono un grande sostenitore dell’Iran. L’Iran era una società molto libera prima che l’Ayatollah prendesse il potere, ma l’Iran non è noto per fare questo genere di cose. L’Iran non ha l’abitudine di andare in giro ad ammazzare la gente in tutto il mondo, non è quello che fanno. Ciò che fanno è sostenere i correligionari che hanno un punto di vista politico simile al governo iraniano, e spesso lo si potrebbe chiamare terrorismo nel caso di Hamas, nel caso di Hezbollah, nel caso dell’ISIS, nel caso di alcuni altri.

Ma nel caso dell’ISIS si sono anche schierati dalla parte opposta, quindi dipende sempre dalle circostanze. Ma l’idea che siano ossessionati dal desiderio di assassinare Donald Trump è un po’ ridicola. Ma la CIA ha detto, e questa è la storia che hanno fatto trapelare nel fine settimana, che avevano prove plausibili che c’era un alto rischio per il presidente Trump perché il governo iraniano aveva proferito minacce alla sua persona e aveva deciso di assassinarlo in risposta alla sua uccisione del generale Soleimani.

E hanno aggiunto che volevano farlo in un modo pubblico di alto profilo. Quindi avevano quella sceneggiatura pronta, pronta per essere pubblicata. E la mia ipotesi è che avrebbero lasciato che si svolgesse un piccolo dramma, aspettando un paio di giorni dopo quello che pensavano sarebbe stato un assassinio riuscito, probabilmente il lunedì o il martedì di questa settimana, quando i delegati repubblicani sarebbero stati in lutto, ma la convention avrebbe dovuto decidere chi sarebbe stato in lista per la presidenza, avrebbero messo in evidenza le loro prove incredibili sulla connessione iraniana che probabilmente utilizzava criptovalute per finanziare i suoi conti crittografici. E la mia ipotesi è che questo ragazzo non avesse nemmeno questi conti, e che si tratti di conti fittizi creati da altri in qualche modo a suo nome. Perché nessuno ama le criptovalute più della CIA, ma semplicemente vogliono essere gli unici ad usarle e non vogliono che la gente comune le usi.

[George Gammon]

Come hanno fatto a convincere il capro espiatorio a portare a termine la cosa?

[Robert Barnes]

È sempre interessante. Assomiglia al caso di Sirhan Sirhan. E qui entra in gioco Robert Kennedy Junior. Inoltre penso che non sia una coincidenza che quella conversazione sia trapelata. Penso che Trump volesse che quella conversazione trapelasse. E non è un caso che abbia parlato con lui subito dopo il tentato omicidio. Perché durante la conversazione con Robert Kennedy, Trump ha detto che Biden l’ha chiamato per chiedergli perché avesse girato la testa. E non è una coincidenza che stia parlando con Robert Kennedy Junior, l’uomo che è andato in giro per il paese dicendo che la CIA e lo Stato Profondo hanno assassinato sia suo padre che suo zio, il presidente John Kennedy e l’aspirante presidente Robert Francis Kennedy.

Quindi, il modo in cui avevano in qualche modo pre-impostato, pre-sceneggiato la narrazione per adattarsi all’evento, ci spiega come arrivare al capro espiatorio. Così Robert Kennedy Junior ha parlato di Sirhan Sirhan e di come abbia concluso che Sirhan Sirhan era semplicemente un capro espiatorio e non sia stata la persona che ha davvero sparato a suo padre. In realtà, è stata una guardia di sicurezza che si è infiltrata nell’unità di sicurezza e che si è avvicinata proprio alle spalle di Robert Kennedy e gli ha sparato alla nuca, sfruttando la distrazione creata da Sirhan Sirhan che sparava in aria. E questo è ciò che i patologi forensi avevano concluso all’epoca, prima che rimuovessero il cadavere di Robert Kennedy in fretta e furia. Quindi è dagli anni ’40 che sono ossessionati con il ruolo del capro espiatorio.

Ed è iniziato con derivati di ciò che i tedeschi e i giapponesi stavano già sperimentando. Volevano vedere se sarebbero stati in grado di condurre esperimenti sugli esseri umani al fine di acquisire un controllo completo su di loro. E c’era un aspetto del progetto che era di natura puramente propagandistica, ma c’era anche un altro aspetto che riguardava l’effettiva sperimentazione medica in tale direzione. E di solito, ai loro fini, scelgono popolazioni vulnerabili o suscettibili. Ad esempio, in America, gran parte del movimento eugenetico di cui hai parlato anche tu, contiene le persone che vogliono avere il controllo del mondo intero.

E quando andiamo a guardare quali sono le loro vittime predilette, scopriamo i bambini che sono stati dati in affidamento, i nativi americani, la componente povera della popolazione, in pratica se la prendono con chi non è politicamente protetto.

Trovi qualcuno che sia personalmente vulnerabile. E questo faceva parte anche del progetto MKUltra e del progetto Perfect Soldier, soldato perfetto. L’obiettivo era scoprire come convincere le persone a fare sempre quello che gli veniva detto di fare. L’ idea era come creare un soldato ideale che non mettesse in discussione gli ordini, non avesse una coscienza, e potesse sopravvivere in circostanze straordinarie. E sono tutti metodi diversi di manipolazione mentale, che di solito richiedono anche l’uso di qualche agente farmacologico.

[George Gammon]

Intendi l’uso di varie droghe.

[Robert Barnes]

Sì, esatto. E sempre il profilo che cercano è esattamente come quello di questo ragazzo, un solitario con problemi di salute mentale che vuole essere importante, che ha manie di grandezza di un certo tipo, che si sente rifiutato dalla società e dalla vita. A quel punto arriva il giusto mentore che lo aiuta e lo guida, lo dirige, ma di solito lascia pochissime impronte.

[George Gammon]

Ed è per questo che non possono aprire il cellulare, perché non vogliono lasciar trapelare queste informazioni.

[Robert Barnes]

Esattamente. Quindi, tutto si sta allineando per il verso giusto. Come dico sempre, se si vuole capire cosa sta succedendo in qualsiasi caso, che abbia una natura criminale oppure no, non bisogna guardare solo quello che c’è, ma anche quello che dovrebbe esserci e non c’è. E già ci sono molte cose che dovrebbero esserci e che non ci sono.

Speaker 2

Giusto. Sai, odio prenderlo alla leggera, ma mentre lo stai spiegando, sai cosa mi ricorda? Mi ricorda Zoolander. Ti ricordi il primo film di Zoolander dove gli avevano fatto il lavaggio del cervello affinché uccidesse il presidente malese o qualcosa del genere.

[George Gammon]

Di nuovo, odio prenderlo alla leggera, ma è esattamente il processo che stai descrivendo.

[Robert Barnes]

E penso che parte di ciò che stiamo vedendo sia quello che abbiamo visto succedere nel complesso militare-industriale occidentale da circa mezzo secolo, vale a dire che sono anche pericolosamente incompetenti. La loro bussola morale si è rotta molto tempo fa, ma il motivo per cui non riescono a farcela nel modo in cui potevano farlo negli anni ’60 è perché non hanno più le stesse capacità. Sono andati in Afghanistan e hanno fallito. Sono andati in Iraq e hanno fallito. Sono andati in Libia e hanno, di nuovo, fallito. Sono andati in Siria e hanno fallito.

Hanno cercato in tutti i modi possibili e immaginabili di uccidere Putin negli ultimi vent’anni e hanno sempre fallito. Sono infine andati in Ucraina e hanno ancora fallito. Hanno cercato di eliminare Trump con l’impeachment, con le incriminazioni, con le cause civili, con la bancarotta, con le campagne diffamatorie, e hanno fallito ogni singola volta senza eccezione. Questo è ciò che succede quando combini lo stato profondo corrotto con la politica della diversità, dell’equità, e dell’inclusione. Ottieni versioni Zoolander degli agenti del deep state.

[George Gammon]

Quindi la politica della diversità, dell’equità e dell’inclusione non solo ha un impatto negativo sul Servizio Segreto, ma ha un impatto sull’intero stato profondo e non si rendono nemmeno conto che si stanno dando la zappa sui piedi.

[Robert Barnes]

Sì, esatto.

[George Gammon]

Ma c’è un’altra cosa che volevo esaminare rapidamente per avere la tua opinione. Pensi che quello che stai dicendo, che la tua teoria abbia qualcosa a che fare con il fatto che non hanno immediatamente coperto Trump? Perché quella era una cosa che mi ha fatto pensare. Gli avevano appena sparato. Era a terra. Si è rialzato da solo e glielo hanno permesso, lasciando che la sua testa sovrastasse quella di tutti gli altri membri della squadra di protezione. Non sono un membro del Servizio Segreto, ma usando il vecchio buon senso, presumo che non permetterei mai che la sua testa restasse esposta nemmeno per un secondo. Non solo non hanno creato un vero scudo con i propri corpi, ma hanno messo una ragazza di un metro e cinquanta proprio di fronte a Trump, quando la sua statura è di circa un metro e novanta.

[Robert Barnes]

è alto un metro e ottantacinque, ma il portamento aggiunge altri cinque centimetri.

[George Gammon]

Circa un metro e ottantacinque, e abbiamo una ragazza alta un metro e cinquanta che cerca di proteggerlo. E non voglio criticare tutti indistintamente, ma ho notato che alcuni degli agenti di sicurezza non coprivano Trump. Era come se tenessero la testa un po’ abbassata, come se stessero cercando di dare ai cecchini un’opportunità aggiuntiva per sparargli, per lo meno questa è stata la mia impressione. Pensi che ci sia qualcosa di concreto in questo mio pensiero, oppure è stata, ancora una volta, solo incompetenza?

[Robert Barnes]

Beh, il motivo per cui direi che l’incompetenza sia la spiegazione meno probabile è che  la priorità numero uno sarebbe stata d’impedire che Trump persino salisse sul palco fino a quando non avessero ripulito l’area da qualsiasi minaccia. E non solo non avevano ricevuto il via libera, ma avevano ricevuto l’esatto opposto di un via libera. Prima ancora che Trump salisse sul palco, un poliziotto locale aveva segnalato a tutti i membri del Servizio Segreto la presenza di un uomo col fucile sul tetto. Il ragazzo gli aveva puntato l’arma contro e il poliziotto aveva abbassato la testa per evitare di essere colpito. Quindi, innanzi tutto, non avrebbero mai dovuto far salire Trump sul palco. E numero due, come minimo, avrebbero dovuto correre sul palco.

Sarebbero dovuti accorrere non appena avessero ricevuto tale comunicazione, se, per qualche motivo, ci fosse stato un ritardo nella ritrasmissione. La terza cosa è che, se avete mai visto Obama parlare in pubblico, avrete notato che usano quel vetro protettivo tutto intorno, in modo che nemmeno un cecchino possa penetrarlo. Con la presenza di un vetro protettivo, il cecchino non avrebbe potuto usare semplicemente una traiettoria elevata, ma avrebbe dovuto essere letteralmente sopra la persona. Il vetro non c’era e non l’hanno avuto in molti casi nei comizi di Trump. In quarto luogo, la squadra del Servizio Segreto di Trump aveva chiesto per mesi un rinforzo per garantire maggiore protezione, e Biden l’aveva rifiutato, proprio come si era rifiutato di dare a Robert Kennedy Junior qualsiasi protezione del Servizio Segreto, per poi concedergliela solo dopo l’imbarazzo di quello che è successo qui.

Quindi è come se Biden avesse cercato di mandare il segnale affinché qualcuno prendesse l’iniziativa e facesse quello che doveva essere fatto. Perché devi sapere Biden pensa esattamente come un criminale di strada. Ho sempre descritto Biden come una nuova versione ritardata di Lyndon Johnson. Quindi, se combini la personalità di questi due presidenti, puoi ottenere un’analisi che ne preveda il comportamento. Si comporta come un criminale delinquente di strada. Assomiglia ad un capitano mafioso, piuttosto che a un vero capo mafia.

[George Gammon]

Questo potrebbe spiegare il motivo per cui il Servizio Segreto sembrava essere stato colto completamente alla sprovvista. è stata la mia prima impressione. La ragazza non riusciva nemmeno a rimettere la pistola nella fondina, e si muovevano a casaccio, come se quella non fosse la loro professione. Come se fossero in qualche modo dilettanti e non sapessero cosa fare. Erano nella totale confusione, e forse la spiegazione a tale comportamento è che non s’immaginavano che il cecchino avrebbe mancato il colpo, forse questa è la spiegazione.

[Robert Barnes]

Assolutamente corretto.

[George Gammon]

Si aspettavano che Trump venisse colpito a morte e di non doversi precipitare a proteggerlo.

[Robert Barnes]

Precisamente. Dopo di che stavano cercando di capire come potersi togliere di mezzo in modo che Trump venisse colpito senza farsi scoprire.

[George Gammon]

Certo, e agli spettatori viene trasferita l’impressione che siano stati colti completamente alla sprovvista.

[Robert Barnes]

Esattamente. Esattamente. E poi, se volessimo anche accettare la spiegazione dell’incompetenza, la domanda diventa: perché hanno messo persone incompetenti in quella posizione?

[George Gammon]

Corretto.

[Robert Barnes]

Ed è per questo che dico, se anche pensaste che i singoli agenti fossero solo incompetenti, significa che qualcuno sapeva che erano incompetenti e li ha messi in quella posizione perché voleva persone incompetenti a difesa del presidente Trump. In entrambi i casi, si tratta di una cospirazione per uccidere il presidente.

[George Gammon]

Ecco perché non credo alla giustificazione che ci propongono, per mettere a tacere tutti i vari complottisti, secondo cui il Servizio Segreto aveva delegato alla polizia locale il compito di sorvegliare l’edificio, e la polizia locale ha fatto fiasco, e si è trattato solo di una semplice mancanza di comunicazione. Non ci credo nemmeno per un secondo e il motivo per cui non ci credo è che mi riporta a una delle attività che ho gestito dove dovevamo trattare per tutto il tempo con personale alberghiero che era notoriamente incompetente. In casi di questo genere prevedi una procedura di riserva.

Crei ridondanza perché già sai che faranno fiasco nel compiere il proprio mestiere, e qualora non facessero fiasco, le tue precauzioni aggiuntive saranno tutto grasso che cola. Questo ti rende la vita un po’ più facile. Ma devi avere tutti questi piani di riserva pronti ad entrare in funzione. Così che, anche qualora facessero un pasticcio, non comprometterebbero la tua missione. Quindi, visto che io lo facevo abitualmente per la mia attività, non riesco nemmeno a immaginare che il Servizio Segreto non lo faccia, se stesse davvero cercando di proteggere la persona che ha il dovere di proteggere.

[Robert Barnes]

Esattamente. E devi aggiungere nel contesto il fatto che l’attentato è successo in Pennsylvania. La mia esperienza per quello che riguarda la Pennsylvania è che ci sono alcuni dei funzionari politici più corrotti dell’intera nazione. Ho trattato una mezza dozzina di casi solo quest’anno.

[George Gammon]

È lì che si trova il tuo amico Amish, non è vero?

[Robert Barnes]

Sì, è qui che si trova il caso di Amos Miller. Ed è sempre qui che stanno prendendo di mira un gruppo di altri Amish, e hanno nel mirino persino persone che lavorano con gli Amish, oltre ad altre persone che non si fidano dei contatori intelligenti. Proprio ieri ero qui in Pennsylvania perché sto difendendo una donna che stanno cercando di mettere in galera per il solo fatto che ha registrato il suo procedimento giudiziario.

E così facendo ha documentato che lo stenografo del tribunale stava colludendo con un importante studio legale per falsificare i verbali del tribunale inventandoseli di sana pianta. Ed è proprio per questo che si era messa a registrare, in primo luogo. E stanno cercando di metterla in prigione. È agli arresti domiciliari in questo preciso momento.

C’è un livello tale di corruzione istituzionale che ho persino rappresentato altre due persone che sono state imprigionate illegalmente da un giudice che non ha nemmeno l’autorità penale per farlo, e che fa parte della corte che governa l’intero stato. E anche quando gli è stato fatto notare che non poteva farlo, non l’ha corretto e li ha lasciati illegalmente in prigione per la maggior parte del mese. Tuttavia, credo che abbiano sbagliato almeno in parte perché hanno dato per scontato di poter contare sulla corruzione della polizia dello stato. A titolo di esempio, già circolava la voce secondo cui Biden si sarebbe dimesso, e che Kamala Harris sarebbe stata la candidata.

E indovinate chi lei stava pensando di scegliere come vicepresidente? Il governatore dello stato della Pennsylvania, Josh Shapiro. Quindi hanno dato per scontato di avere alleati ai massimi livelli nei funzionari delle forze dell’ordine statali e nell’ufficio del procuratore generale, e hanno dato per scontato che l’ufficio del governatore li avrebbe coperti, fornendo loro protezione. L’unica cosa che probabilmente è andata un po’ storta per loro è che sul posto c’erano alcuni poliziotti locali. E la contea di Butler non è una contea controllata dal Partito Democratico. Di conseguenza quei poliziotti si sono fatti avanti e hanno già detto due cose. Uno, che tutta l’area era sotto la protezione del Servizio Segreto e che li avevano informati che non avrebbero dovuto occuparsene.

Ma, ciò nonostante, hanno immediatamente segnalato al Servizio Segreto ogni volta che hanno visto qualcuno di sospetto, ma il Servizio Segreto non ha mai intrapreso azioni correttive. E poi, in secondo luogo, uno degli agenti della polizia ha detto che c’era sicuramente più di un cecchino. E questo è qualcuno che, per il proprio mestiere, dovrebbe sapere quando c’è più di un tiratore. Non è semplicemente uno spettatore casuale. E ha dichiarato che c’erano almeno due cecchini e che, a quanto pare, molti di loro sono stati sul punto di essere gravemente feriti e non sono disposti ad accettare la spiegazione ufficiale che è stata fornita. Quindi penso che anche quella parte del piano non sia andata completamente secondo i piani, ma non è una coincidenza che abbiano scelto lo stato della Pennsylvania.

[George Gammon]

Quindi, guardiamo avanti nel futuro. Ho due domande da farti. Quali sono secondo te le probabilità che Trump vinca? Personalmente penso che sia il più vicino possibile al 100%. Chi pensi che sarà il suo avversario? E infine, cosa pensi che farà lo stato profondo da qui in avanti?

[Robert Barnes]

I piani B dello Stato profondo non sono stati molto buoni, negli ultimi tempi. E non credo che nemmeno avessero un piano B che prevedesse che Trump sarebbe sopravvissuto. Avremmo avuto una situazione simile se John Fitzgerald Kennedy si fosse piegato per allacciare una scarpa proprio nel momento in cui i vari cecchini hanno iniziato a sparare. Come sarebbe stata diversa la storia? Sarebbe stata molto diversa.

[George Gammon]

All’epoca probabilmente avevano un piano B migliore perché non avevano tutte le persone assunte con la politica D E I.

[Robert Barnes]

Il problema è che devi soddisfare le quote. Quindi penso che il piano B, in questo momento, sia cercare di costringere Biden a dimettersi e pensare che se lo stato profondo fosse intelligente, se stessimo scrivendo la sceneggiatura di un film, sceglierebbero un candidato democratico di cui nessuno parla. Probabilmente sceglierei qualcuno come The Rock. Dwayne The Rock Johnson.

[George Gammon]

Questa non l’avevo mai sentita.

[Robert Barnes]

Per 10 anni, ha detto a tutti a Hollywood che vuole diventare presidente. Quindi è molto ambizioso politicamente. Può eguagliare il machismo di Trump. È una celebrità indipendente e probabilmente è molto, molto controllabile. E quindi il tuo prossimo obiettivo è quello di convincere lo zio Joe a dimettersi e lo zio Joe non vuole assolutamente ritirarsi. Non è interessato a dimettersi. Quindi questo è il primo ostacolo, e continuano a diffondere la storia che Biden sta per dimettersi e che queste sono indiscrezioni che vengono dall’interno della Casa Bianca, perché stanno cercando di forzargli la mano e fare in modo che le sue dimissioni diventino una realtà.

Mentre lui continua a dire che non ha intenzione di dimettersi. E ci sono persone che stanno facendo pressione affinché Biden si dimetta, come Kamala Harris, Pete Buttigieg, Hillary Clinton, Gavin Newsom, la governatrice Whitmer e il governatore Shapiro, perché tutti pensano che saranno i candidati presidenziali oppure che avranno altre opportunità. E la gente non sa, perché non l’ha vissuto, che stiamo rivivendo i momenti della convention democratica di Chicago del 1968. Ed è affascinante per me che abbiano deciso di tenere una convention contestata in questo luogo, dove ci sarà un gruppo di manifestanti fuori di testa. e stanno replicando, per la prima volta dal 1968, una situazione già vista.

[George Gammon]

Ho appena parlato con Brent Johnson nel precedente video e ha menzionato anche lui la convention di Chicago, benché abbia detto che aveva bisogno di approfondire. Ma sembra che tu conosca i dettagli di quello che è successo nel 1968 e magari puoi dirci che cosa pensi che potrebbe accadere quest’anno. Cosa accadrà alla convention da qui in avanti.

Il progetto di manipolazione mentale MKUltra

In base a quello che dice Barnes, che è una persona molto ben informata, l’obiettivo del primo attentato a Trump aveva quattro obiettivi finali, voleva prendere quattro picioni con una fara sola. Il primo era uccidere Trump, naturalmente sostituirlo con qualche altro candidato più vicino al Deep State o più controllabile, più prevedibile dal Deep State. Poi voleva prendere di mira i possessori di fucili d’assalto, come quello usato dal presunto attentatore. Voleva prendere di mira Bitcoin e le criptovalute in generale e poi infine voleva scatenare una guerra contro l’Iran. Tra queste quattro cose naturalmente l’uccisione di Trump era la più importante e la guerra con l’Iran era la seconda per importanza.

Però l’idea era di mettere insieme tutto quanto. Quello che dobbiamo sapere è che gli psichiatri e gli psicologi della CIA e del Pentagono lavorano a tempo pieno per sviluppare tecniche di lavaggio del cervello, usando vari tipi di droghe, vari tipi di sostanze e usando anche privazione fisica, usando vari sistemi. Ultimamente naturalmente sono stati aggiunti social media, la capacità di manipolare a distanza attraverso contenuti diretti o subliminali quindi non visibili ma percepibili. Però è un’attività che continua ininterrottamente dopo la seconda guerra mondiale. Il problema è che hanno ottenuto e ottengono tipicamente risultati molto scadenti, vuole dire che rendono le persone più stupide ma poi non riescono a trasformarle in famosi super assassini della situazione, infatti vediamo i risultati.

Spesso diventano persone inutilizzabili o addirittura antagoniste alla CIA piuttosto che agli Stati Uniti. Lo vediamo per esempio nella creazione di Al-Qaeda, dei vari terroristi islamici, delle varie organizzazioni terroristiche islamiche che sono state tutte create da varie entità che appartengono alla NATO e che poi si sono in qualche modo rivoltate contro la NATO o che magari avevano l’obiettivo fin da subito di rivoltarsi contro la NATO. In ogni caso è leggendaria la inaffidabilità di queste tecniche.

Come dice giustamente Barnes, queste tecniche in origine sono state sviluppate in Giappone che le sapeva usare molto meglio di quello che sanno fare gli americani o di quello che sono riusciti a fare i russi durante il loro periodo sovietico e Giappone le aveva utilizzate per secoli al fine di soggiogare gran parte dell’Asia, quindi pur essendo una nazione piccola, una isola, non avendo la popolazione e le capacità neanche militari come numero di soldati per poter competere con una Cina piuttosto che con altre nazioni dell’ambito asiatico, Giappone usava queste tecniche per compensare e ci riusciva molto bene. Queste tecniche poi sono passate dalle mani dei tedeschi che le hanno usate sia per scopi di spionaggio sia per scopi di sperimentazione e hanno avuto un grande sviluppo durante il periodo nazista. I nazisti che le hanno sviluppate in Germania poi le hanno importate direttamente nella CIA e una volta importate nella CIA hanno continuato con i loro esperimenti, hanno continuato ad alterarli e abbiamo avuto il programma MK Ultra e poi altri programmi che sono seguiti dopo di cui non conosciamo l’identità esatta ma che sappiamo che ci sono perché vediamo i prodotti. Il progetto MK Ultra fu venduto al governo statunitense con la scusa che i sovietici stavano portando avanti progetti simili e convinsero i politici dell’epoca che i comunisti avevano scoperto una droga e delle tecniche psichiatriche e psicologiche che erano in grado di manipolare le persone.

Infatti si vedevano, se vi ricordate, a quell’epoca sul fronte sovietico le famose confessioni di personaggi politici che improvvisamente si auto accusavano di ogni genere di nefandezza e ogni genere di crimine. Quindi il governo americano si convinse, su spinta della CIA che nel frattempo aveva ingaggiato una grande quantità di psichiatri, medici provenienti direttamente dai campi di concentramento tedeschi, che fosse necessario portare avanti questi esperimenti e quindi crearono questo progetto segreto di cui non parleremo nel massimo dettaglio qui e mi piacerebbe fare una serie dedicata a questo per anche far capire come si costruisce questo genere di attività. Comunque il progetto si chiamava MK Ultra e l’idea era di usare la droga e il controllo della mente come arma contro i propri nemici o però come dicevo prima dagli anni ’50 e gli anni ’60 e fu gestito da un chimico americano di nome Sidney Gottlieb.

Curioso che Sidney Gottlieb fosse il figlio di immigrati ebrei arrivati negli Stati Uniti e che poi lui fu la persona che portò negli Stati Uniti le tecniche naziste usate nei campi di concentramento interfacciandosi con i nazisti, ma va bene, tutto succede. Quando fu buttato fuori, quando lasciò la CIA perché il progetto era emerso, si dedicò a altri progetti come lo sviluppo di veleni piuttosto che armi segrete per la CIA e poi alla fine terminò la sua carriera come logopedista.

L’obiettivo di Gottlieb era di usare l’LSD per favorire l’interrogatorio dei prigionieri o delle cavie, per diffondere disinformazione, per provocare la temporanea follia di una persona in modo che reagisse in modo imprevedibile o comunque si dimostrasse folle e per umiliare pubblicamente gli avversari politici. In realtà noi sappiamo che l’LSD fu usata anche molto per corrompere il mondo dei media, verso il quale la CIA aveva un altro progetto parallelo. In particolare la usarono con le mogli di alcuni degli editori più importanti dell’America dell’epoca, facendogli prendere l’LSD e poi coinvolgendole in attività sessuali più o meno spericolate e così avendo poi gli strumenti per influenzare indirettamente i direttori e i proprietari dei vari giornali e dei vari medi americani affinché portassero avanti quello che la CIA voleva portare avanti, una linea che poi non si è mai interrotta da allora in poi.

Su questi temi è stato scritto anche un libro, sono stati fatti diversi documentari, c’è abbastanza materiale anche se Gottlieb riuscì a distruggere quasi tutti i documenti prima di andarsene alla CIA. Tuttavia lo sciò abbastanza tracce, vuoi le sue cavie, vuoi i documenti contabili che avevano registrato le attività e voi altre cose che i criminali di solito si lasciano dietro e che permettono di smascherarli. Il giornalista Stephen Kinzer in particolare che ha seguito questo tema, giornalista americano, è riuscito a ricostruire abbastanza la situazione in modo completo. Il progetto MK Ultra veniva portato avanti di nascosto in alcune università americane e in centri di ricerca americani, un po’ quello che abbiamo visto succedere con il Covid, e poi veniva portato avanti in prigioni segrete all’esterno degli Stati Uniti dove potevano catturare chiunque che fosse americano o non americano e sottoporlo come cavia a questi trattamenti senza il suo consenso e senza dover rispondere a nessuno. In particolare avevano creato centri di detenzione in Giappone, in Germania e nelle Filippine, come dicevo. Molte persone erano inconsapevoli di quello che gli veniva fatto, molte persone non si sono più ricordate.

L’obiettivo era distruggere la personalità di una persona, cioè azzerarla completamente e poi sostituirla con una nuova personalità che potesse essere utilizzata a comando da Gottlieb e i suoi fratelli. Riuscirono benissimo a distruggere le personalità ma la ricostruzione di nuove personalità risultò abbastanza inefficiente, cioè non funzionava. Quindi il progetto poi non diede grandi risultati, gran parte dei risultati erano risultati falliti. Però alla fine riuscirono a uccidere una quantità notevolissima di persone, non sappiamo esattamente quante perché appunto i documenti sono stati eliminati, oppure a distruggere la vita in modo permanente anche perché l’LSD è una droga il cui effetto non cessa mai, ha una caratteristica particolare, viene assorbita dai tessuti adiposi del corpo all’interno dei quali risiede in modo permanente e può essere riattivata in qualsiasi momento.

Magari una persona si trova al comando di un’automobile e parte il trip senza che lei abbia fatto nulla a distanza anche di anni da quando ha preso l’LSD e a quel punto ha le allucinazioni, perciò può essere coinvolta facilmente in un incidente, può provocare danni, può uccidersi, magari anche suicidarsi se l’effetto è troppo forte. Infatti alcune delle persone sottoposte a questi esperimenti che erano anche prigionieri presi dalle patrie galere americane raccontano di essere stati spesso sul punto del suicidio perché l’effetto dell’LSD era devastante per loro. La cosa interessante è che l’LSD fu usata in quel periodo anche per creare la cosiddetta cultura delle droghe, quindi vediamo personaggi del spettacolo, adottarla e promuoverla, vediamo importanti band rock dell’epoca. Insomma, se guardiamo tutto il periodo dei Fili dei Fiori e poi il periodo psichedelico, la nascita dei vari complessi hard rock e tutte le varie rivolte e complicazioni sociali attraversate dagli Stati Uniti e poi anche dall’Occidente negli anni ’60, c’era dietro la CIA.

E c’era dietro questo particolare progetto con la partecipazione diretta degli stessi torturatori che avevano lavorato nei vari campi di concentramento nazisti che venivano consultati, portati in America per dire come usare al meglio le varie tecniche. E questo direi che è molto significativo, abbiamo visto in passato con la serie I nazisti del Pentagono tutto il gruppo di scienziati preso dai nazisti e utilizzato per lo sviluppo di razzi, per lo sviluppo della NASA, per lo sviluppo di nuovi sistemi di propulsione, ma abbiamo un pacchetto ancora più grande e più significativo sul fronte biochimico e sul fronte della manipolazione mentale e psichiatrica con medici e psichiatri presi direttamente dai campi di concentramento portati in America e utilizzati per esperimenti che poi sono stati spalmati in tutto l’Occidente e anche in parte dell’Oriente.

Quindi questo tipo di esperimento ha prodotto un degrado della cultura americana che non si è mai fermato. Dopo l’LSD hanno usato altre droghe, lo sappiamo, e se voi vi chiedete per quale motivo le droghe sono così diffuse, è perché le diffondono di proposito e le usano creando una rampa che porta le persone a usarle gradualmente. Ma non entriamo in questo dettaglio perché non finiremo più, c’è moltissimo di più da dire, ma è giusto per darvi un pochino un’inquadratura, un inquadramento di qual è l’origine del programma MK Ultra, che cosa serviva, perché ancora oggi se ne parla e perché quando incontriamo personaggi come il tentato, il suddetto, scusatemi, l’ipotetico attentatore di Trump, il ragazzo, il primo attentato, scopriamo che è un personaggio poco credibile, cioè quello che ci raccontano è assolutamente incredibile, era collegato a due genitori che erano consulenti mentali e sicuramente non era la persona più trasparente del mondo. Quindi vediamo appunto personaggi del passato che hanno usato l’LSD per promuovere la cultura della droga nei Stati Uniti, come Robert Hunter, il paroliere dei Grateful Dead, piuttosto che Ken Kesey, l’autore di Qualcuno volò su un nido del cucolo, oppure Allen Gisberg che era un poeta e altri personaggi di questo genere. Quindi la CIA sperava che l’LSD fosse la droga che avrebbe permesso di controllare l’umanità così come speravano i nazisti della Germania di Hitler che l’hanno usata, l’hanno sperimentata, hanno sperimentato altre droghe sui prigionieri dei campi di concentramento per trovare la formula perfetta che gli permettesse di trasformare qualsiasi persona presa a caso in un automa che potesse essere telecomandato e a cui si poteva far fare qualsiasi cosa, compreso uccidere un’altra persona.

Questi esperimenti appunto furono condotti prima che in America nei campi di concentramento nazisti e nei campi di concentramento giapponesi, perché su questo i nazisti e i giapponesi erano perfettamente allineati, perché vi ricordo le tecniche di questo tipo sono nate in origine in Giappone e poi esportate in Germania, ed è proprio grazie a queste tecniche in ogni caso la Germania è riuscita a fare molto per conquistare una posizione di preeminenza durante il periodo nazista e se non avesse scatenato la seconda guerra mondiale probabilmente avrebbe preso il controllo di gran parte d’Europa. Oggi andremo tutti in giro con una svastica da qualche parte.

I nazisti tra l’altro avevano sperimentato non soltanto l’SDI ma anche la mescalina e altre droghe, quindi si erano sbizzariti in questo senso e appunto la cultura delle droghe ha quel tipo di origine, viene da lì ed è una cosa creata di proposito, non è una cosa spontanea, non è che la gente, i giovani hanno deciso improvvisamente di drogarsi perché gli piaceva, sicuramente c’è quella componente ma la componente che è progettata di proposito per far sì che l’intera popolazione venga soggiogata in un modo o nell’altro. Quindi quello che facevano erano in America come pure in Europa come pure in Asia, prendevano le persone a caso, potevano essere prigionieri, potevano essere persone scelte come cavie e sottoponevano all’elettroshock, li sottoponevano a elevatissime dosi di l’SDI, questa droga, li sottoponevano a privazione sensoriale, a shock termici, a la continua pressione di volumi molto forti o di luci molto intense e l’obiettivo era abbattere la resistenza dell’essere umano fino a che non si rendeva completamente e veniva completamente cancellato, azzerato.

Quindi più che progetti per comprendere come funzionava la mente umana erano progetti per scoprire come distruggerla e Gottlieb fu denominato il torturatore gentile e fu il torturatore più prolifico della sua generazione, nessuno torturò tante persone quanto lui ma aveva la licenza di uccidere, nessuno supervedeva quello che lui faceva, nessuno sapeva effettivamente che cosa facesse, a parte due persone, uno era Richard Helms che era il suo vero capo che coordinava quell’area della CIA in cui Gottlieb operava e poi Allen Dulles che era il capo della CIA dell’epoca.

Allen Dulles è il personaggio che io avrei scelto come lo psicopatico da esaminare, qualcuno di voi mi ha chiesto che sarebbe stato gradevole o utile vedere le varie caratteristiche di uno psicopatico e io ho proposto di vederle nella vita, nel comportamento di una persona, qualcuno ha detto che è interessato, voglio vedere se c’è qualcun altro che dice di essere interessato a scoprire come si costruisce uno psicopatico o come si comporta uno psicopatico, Allen Dulles e suo fratello sono le persone che ho scelto come soggetti per questo argomento e scoprirete che c’è molto da dire di interessante su di loro. Quindi questo tipo di operazione come vedete era totalmente incostituzionale, andava a danno di cittadini anche americani che non erano semplicemente dei militari, non erano semplicemente dei prigionieri presi dalle carceri, erano persone comuni, tant’è che raccontano a San Francisco di aver distribuito LSD all’interno dello zucchero, all’interno di bibite in modo che le persone le assumessero senza rendersene conto e poi appunto osservavano quello che succedeva e facevano questi loro esperimenti.

Quindi una volta che Allen Dulles e Helms se ne furono andati, tra l’altro Helms sostituì Allen Dulles alla direzione della CIA, tutto quello che faceva parte del progetto MCA-ULTRA fu distrutto e resta pochissimo, resta solo quello che questo giornalista è riuscito a ricostruire con la sua pazienza e con un lungo lavoro di analisi e di ricerca. Nel prossimo video, quindi, ora che abbiamo fatto un primo cappello sull’MCA-ULTRA, vedremo un altro prodotto fallito di questo genere di attività e come tale prodotto fallito si ricollega al secondo attentato contro Donald Trump.

Roberto Mazzoni

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