La grande trappola dell’economia – parte 1 – MN #199

Apriamo questo video con un’altra testimonianza di una delle nostre follower.

Buonasera Roberto,

aderendo al suo invito , dopo l’ascolto dell’ ultimo video, eccomi a raccontare una mia storia  personale,  storia nella quale, da qualche anno, si è inserito anche Mazzoninews.

Dalle prime informazioni, sulle vicende elettorali di Donald Trump  ad oggi, ho atteso con ansia ogni sua nuova relazione, sono infatti assetata di notizie vere, spiegate e documentate.

Mi presento: sono una signora anzianotta, felicemente sposata senza figli, pensionata ma ancora titolare di una azienda agricola biologica

La mia famiglia possiede, oltre agli appezzamenti coltivati secondo natura, un antico podere, di valore artistico e culturale. In realtà tuttavia, l’eredità ricevuta da mio padre è molto più di qualche ettaro di terreno ed una costruzione armoniosa   

ma è soprattutto, un patrimonio spirituale, intellettuale ed etico, trasmesso attraverso poche parole  e tanti  fatti.

Tramite mio padre, dal quale mi staccano quasi 50 anni, ho respirato in casa   l’orrore per la guerra e per qualunque dittatura, ed anche l’emozione del voto che ha portato la repubblica in Italia, con le successive Assemblea Costituente e Costituzione.

Direttamente da mio padre ho percepito  la gioia di  una società rinnovata, sempre imperfetta, ma socialmente più giusta rispetto a quella della sua infanzia. 

Ho abbracciato l’attività agricola  di famiglia, con la coscienza che chiunque possegga qualcosa sia responsabile di utilizzarla per un bene, creando lavoro, sicurezza, il giusto benessere, nel rispetto degli uomini e nella natura.

Ovviamente negli scorsi anni, malgrado le fortissime imposizioni e pressioni…… nessun obbligo sanitario per i miei collaboratori.

Da qualche anno un  nipote, figlio di mio fratello è con me, per diventare a breve titolare.

Fin qui, pur avvertendo il cambiamento in peggio, rispetto ai tempi felici e prosperi della mia giovinezza diciamo che… tutto andava bene.

Poi gli  ultimi tre anni spaventosi! Lo scorso gennaio, avevo la percezione (esagerando, ma non troppo) che cecchini vaccinatori fossero appostati dietro ogni angolo, armati di arco, determinati a siringare tutti, 

nel contempo un bombardamento ossessivo di perfide idiozie mi rintronava nelle orecchie, mentre diversi amici e conoscenti apparivano impazziti e cattivi. 

Nata in un mondo di pace e lavoro,  mi domandavo : “cosa sta succedendo? “

Che mondo  rimarrà per i nipoti ed i pronipotini che si stanno  affacciando alla vita?

Riuscirò a trasmettere ai ragazzi i Valori ricevuti dalla famiglia e insieme a questi  una piccola azienda agricola che offre lavoro dignitoso e produce qualità?…

Oppure dovranno vivere senza possedere più nulla, con un microchip sottocute, asserviti ai poteri sovrannazionali?

Dubbi e domande angoscianti……

E’ qui che, cercando disperatamente di capire gli avvenimenti italiani ed esteri, e alla ricerca di  motivi di speranza, ho scoperto Mazzoninews.

Non è l’unico canale che ho seguito, ma quello che non ho mai mancato.

Apprezzo le  informazioni dettagliate e documentate, apprezzo lo spirito positivo che le accompagna.

Apprezzo la considerazione che non sarà, a salvarci, un cavaliere sul bianco cavallo, ma l’azione di tante persone consapevoli che si informano e si aiutano.

Mazzoninews è entrato nella mia vita, come l’ascolto ricorrente di un amico preparatissimo, che passo dopo passo mi aiuta alla comprensione dei tempi, mostrandomi anche possibili strade e soluzioni, che, seppur complesse, ci sono.

Sono positiva di natura.

Con una visione chiara, cammineremo meglio e faremo scelte migliori.

L’obiettivo è importante: riconsegnare ai giovani un mondo libero e ricco di Valori. 

Grazie, grazie, grazie del lavoro e dell’impegno per la realizzazione del sito!

La grande trappola

“Uomini pragmatici che si credono completamente immuni da qualsiasi influenza intellettuale, sono di solito gli schiavi di qualche economista defunto”

John Maynard Keynes

In questa frase profetica, Keynes anticipa gli effetti delle sue teorie sul mondo che oggi è diventato schiavo di un sistema consumistico basato su un’inflazione permanente generata dalla continua produzione di denaro per stimolare i consumi che altrimenti, secondo Keynes, scenderebbero drasticamente portando a una depressione economica.

L’osservazione di Keynes veniva dal clima di depressione che attanagliò gli Stati Uniti negli Anni Trenta e che aveva portato incertezza economica ed instabilità politica in tutto il mondo occidentale. Keynes, un economista britannico membro della Fabian Society, la società che si prefiggeva di diffondere il socialismo in Gran Bretagna con mezzi invisibili e che aveva come simbolo un lupo vestito da agnello.

Le teorie di Keynes non servirono a risolvere la depressione, ma furono accolte con entusiasmo dai politici occidentali che intravidero in esse la possibilità di stampare denaro a rotta di collo creando clientele politiche e favorendo la propria rielezione, a scapito del conto economico dello stato.

Da allora l’economia non è più stata la stessa e l’attuale funzionamento ci viene spiegato da Ray Dalio, un miliardario americano che ha fondato uno dei più grandi fondi d’investimento finanziario mondiale, Bridgewater Associates di cui rimane principale manager per gli investimenti. Il fondo serve soprattutto clienti istituzionali in tutto il mondo, come fondi pensionistici, banche centrali, e grandi lasciti a beneficio di università e fondazioni di vario genere.

Dalio ha un debole per la Cina dove ha trascorso molto tempo e di cui ha assorbito la cultura anche politica. E uno tra i pochissimi stranieri a poter operare direttamente sul mercato finanziario cinese e ha guadagnato moltissimo da tali operazioni e ha fatto guadagnare molto anche i propri investitori.

Dalio tuttavia ha dimostrato di essere un profondo conoscitore dell’economia: nel 2007 è stato uno dei pochi a prevedere la grande crisi finanziaria, riuscendo a guadagnare moltissimo dal tracollo mentre molti altri suoi concorrenti perdevano anche la camicia.

Nel 2017 ha scommesso al ribasso contro l’Italia speculando sulle azioni di Enel, Eni, Assicurazioni Generali, Unicredit e Intesa Sanpaolo.

E’ un fautore del capitalismo, che considera il migliore sistema economico, ma vuole che si fonda con il modello comunista cinese per ridurre le disuguaglianze sociali.

Nel video che segue ci illustra la sua visione dell’economia in cui oggi viviamo.

Roberto Mazzoni